I monti pallidi

Elleci ha scritto:

Andrea Boscherini ha scritto:

.... Luciano conosci nel parco qualche posto buon per vedere una bella vipera???

Di solito tutti gli anni "fanno il nido" in una pietraia vicino alla mia casupola in montagna (Seghettina di Sopra ... sai dov'è?) ... ma quest'anno non le ho viste ... potrebbe essere a causa di un saettone che ha messo su casa in un anfratto del vecchio muro.
Ciaoo

Seghettina di Sopra... mai sentito

Andrea Boscherini ha scritto:

Citazione :

Momenti di paure due estati fa
quando, stanchissimo, spingevo la bici per arrivare in cima allo
Schlüsseljoch, ed a un certo punto ho sentito soffiare. Una vipera
stava passando proprio sotto di me, tra le ruote della bici. Sono
rimasto paralizzato un attimo, per fortuna non l'ho pestata, altrimenti
ero fritto!

ricorda che le vipere,al contrario di quanto si creda,sono fra gli ofidi meno aggressivi...
mentre
un biacco può scagliartisi contro e mordere ripetutamente se superi la
( sua ) distanza minima di sicurezza,una vipera non attacca mai per
prima...morde solo se,per caso,se qualcuno la pesta....
e,poveretta...per
forza!!! vorrei vedere noi se qualcuno pesante 80 volte noi ci stesse
per pestare!!! ci difenderemo pure noi a spada tratta!!!

quindi l'importante d'estate è guardare dove si mettono i piedi,in luoghi assolati e rocciosi....

comunque se vuoi accetto uno scambio: tu mi porti a vedere vipere...io ti porto a vedere cinghiali,caprioli,daini e cervi!

Sisi, per carità, proprio per quello ho detto che sono stato fortunato a non pestarla. Con quel caldo, dopo oltre 1000 metri di dislivello in salita e a digiuno alle 15 del pomeriggio la concentrazione comincia a scarseggiare!

Vedere le vipere è questione di fortuna (o sfortuna, a seconda dei casi)... O me le trovo sul sentiero oppure niente. Qualche volta incontro dei caprioli, e quei giorni torno a casa felice come una pasqua!

Anche io l'anno scorso sono stata lì lì per pestare una povera vivera che si coccolava al sole...e quando il mio piede era proprio sul punto di schiacciarla per bene...l'ho sentita soffiare! Del resto l'intrusa rompiscatole ero io...

Admin ha scritto:

Luoghi speciali David, come speciali sono le emozioni con cui li racconti. Anche se personalmente sono appassionata più del camminare che il pedalare, posso ben immaginare la magia di muovere in silenzio lungo quelle stradine e sentieri senza fine.

Agli ordini! Allora oggi si cammina, si va al Bletterbach! Il Bletterbach è il canyon più grande d'Europa, ed abbiamo la fortuna di averlo qui in Alto Adige. Ci sono stato per la prima volta con la scuola e me ne sono innamorato. Primo perchè era una delle poche uscite che avevano a che fare con lo sport e la natura, secondo perchè avevamo una guida che ci ha parlato delle rocce del posto, in un periodo in cui a scuola studiavamo un po' di mirelalogia, e in fondo in fondo, a me "studiare i sassi" pareva interessante. Ero felice come una Pasqua e ricordo come se fosse 10 minuti fa la corsa tra le rocce che ho fatto con la Sonia (non ricordo perchè, forse dovevamo raggiungere qualcuno, o forse semplicemente "chi arriva ultimo è un pirla!") rischiando severamente la salute delle mie caviglie. Il posto è bellissimo, unico, grandioso. Si cammina in questa grande ferita della terra, ed ai fianchi si vedono pareti di roccia alte decine di metri, è un corridoio. Al centro di questo canyon scorre un ruscelletto. A 16 anni circa ho avuto proprio li il mio primo impatto con l'argilla, e mi sono divertito come un bambino, altro che liceale!
Inoltre il Bletterbach è un'isola del tesoro anche per i paleontologi, visto che si sono trovate innumerevoli tracce di animali estinti da un bel po'!
Allontanandosi un po' dal canyon in se, si torna nei boschi e nei prati tipici del sudtirolo, che da soli varrebbero il viaggio, anche se il Bletterbach non ci fosse.
Quando il mio capo, qualche anno dopo, mi ha detto che ci avremmo portato i bambini (ho lavorato diversi anni come animatore, d'estate), potete immaginare le gioia. Bando alle ciance, ecco un po' di foto. Oggi addirittura tre, non resisto!

ma metti pure tutte le foto che vuoi!!!!!!!
non limitare la tua voglia di mostrarci i tuoi bellissimi posti!!

Più foto = Più noi felici

Non pensavo che avessimo in Italia il più grande canyon d'Europa!!
la prima foto è bellissima!!!! da l'idea della potenza della roccia...

però...questo canyon sarà destinato a diventare una zona di pianura,dopo che hai scritto queste parole:

Citazione :

Inoltre il Bletterbach è un'isola del tesoro anche per i paleontologi, visto che si sono trovate innumerevoli tracce di animali estinti da un bel po'!

ancora non lo conosci bene,ma Marco è un amante alla follia di rocce e sopratutto fossili!...ed è già pronto a partire con la sua scavatrice ed il martelletto spacca-tutto ad aprire una cava nel Bletterbach

No, no, non preoccuparti, David, lo teniamo a bada noi il folle Marco, e gli sequestriamo il martelletto... ma quei posti devono essere una meraviglia, sia dal punto di vista geologico che botanico, infatti l'ultima pianta non l'ho mai vista, sai cos'è??

Che splendore David! Metti, metti .

Andrea Boscherini ha scritto:

ma metti pure tutte le foto che vuoi!!!!!!!
non limitare la tua voglia di mostrarci i tuoi bellissimi posti!!

Più foto = Più noi felici

Ok, ma io sono un estimatore del poco ma buono, se ne metto troppe divento noioso, e magari dispersivo. E poi devo cercare di evitare quelle in cui compaiono persone diverse da me, per rispetto.

Salvatore Caiazzo ha scritto:

No, no, non preoccuparti, David, lo teniamo a bada noi il folle Marco, e gli sequestriamo il martelletto...
ma quei posti devono essere una meraviglia, sia dal punto di vista
geologico che botanico, infatti l'ultima pianta non l'ho mai vista, sai
cos'è??

No, non ne ho la più pallida idea. E' anche per quello che mi piace!

Admin ha scritto:

Che splendore David! Metti, metti .

Grazie!
Piano, piano, che la riserva sul mio disco fisso sta per esaurirsi! Prima di postare le foto sto cominciando a controllare se si tratta verametne di dolomiti o se invece sono "solo" alpi. Per ora sono rimasto fedele alla linea!

Desirée ha scritto:

beh appena ho visto le foto della ferrata in val Gardena mi sono innamorata di quel posto!! ci organizziamo una gitarella??

Elisabetta ha scritto:

Pazzesco...pure io mi prenoto subito una bella ferrata con David !

Detto fatto! Siccome alle donzelle piacciono le vie ferrate e siccome sono un marpione (scherzo), oggi si fa sul serio, ferrata Cesare Piazzetta! Si parte dal passo Pordoi (che vedete nella foto) e si fa un'oretta a piedi, dopo ci si mette l'imbragatura e si parte! L'inizio spaventa un po', la parete è liscia come il marmo. Io non riuscivo a trovare gli appigli per andare avanti, ma in questi casi basta barare. Infatti io l'inizio di questa via me lo sono fatto attaccandomi alla corda con un fare ben poco elegante, ma tant'è. Altrimenti restavo giù! Fatto il primo critico pezzo, il resto va abbastanza bene. Come sempre, sia a piedi, sia in bici, sia arrampicando, il panorama basta per non sentire la fatica, aiutato dal pizzico di adrenalina che da l'essere attaccati alla parete del Boè (questo il nome del monte che sto scalando mentre scatto la foto qui sotto), con il vuoto alle spalle. Arrivati in cima ci sono i gracchi alpini ed un sacco di turisti saliti in funivia a riempire il poco posto che c'è. Di nuovo panino, magari lo scambio di qualche battuta con qualcuno di quelli che si incontrano in cima e poi si parte per la discesa, questa volta camminando, sotto la funivia. Dopo la roccia della cima e il ghiaione della discesa, a me da sempre una sensazione particolare il ritorno nei prati ai piedi della montagna, verdissimi, morbidi e fioriti.


(per vedere tutta la foto senza dover scorrere con la rotellina potete prenere f11 per passare alla modalità schermo intero, se il vostro monitor è piccino come il mio. Poi di nuovo f11 per tornare alla normalità)

Quella torta in basso è l'ossario austriaco, in memoria dei soldati morti durante la durissima prima guerra mondiale che ha visto questi monti qui bagnati dal sangue di moltissimi soldati. Non di rado parenti o amici si trovavano a combattere per due schieramenti diversi, su questo fronte.
Dall'altra parte del Pordoi dovrebbero esserci la Marmolada (quella più alta, a sinistra) e il sas Ciapel, (davanti alla Marmolada, sempre a sinistra). Però non garantisco, e non provo nemmeno a dirvi il nome delle altre montagne perchè ormai sapete tutti che in questo ambito sono proprio una schiappa!
Tra l'altro, questa è una delle foto da cui si capisce perchè le dolomiti siano chiamate "monti pallidi". La roccia è candida come la neve.

Ok! Siamo pronti? Betty, stringi ancora un pochino il caschetto, che non deve ballare; Desi, tu stai davanti.

Bene allora, attaccate i moschettoni che partiamo!








clak

Che meraviglia! E che notizie! Siamo golosamente con te...

^^^ Spero che questa primavera ci siate anche fisicamente! Vediamo se si riesce ad organizzare!

Si,si, dài, organizziamo, io vi aspetto su con la funivia... sono un pò terrorizzato dal vuoto, sigh!

Dai Salvatore...anche io soffro di vertigini...basta non guardare giù, ti porto uno dei miei paraocchi per cavalli!!!

Salvatore Caiazzo ha scritto:

Si,si, dài, organizziamo, io vi aspetto su con la funivia... sono un pò terrorizzato dal vuoto, sigh!

Se i miei progetti vanno in porto, quello che conta sarà proprio che non ti dia problemi usare la funivia.

Desirée ha scritto:

Dai Salvatore...anche io soffro di vertigini...basta non guardare giù, ti porto uno dei miei paraocchi per cavalli!!!

Si vede che sei una lacustre... guarda che il vuoto è sotto, mica di lato!

Ah... touchè!
Pensavo di metterglielo al contrario così non guardava ne sotto ne sopra e non si distraeva...

Essendo napoletano, preferirei la funicolare, ma anche la funivia va bene...

gasp!
ammiro la vostra determinazione e coraggio,ma mi sa che io salirò a piedi...
io sono sempre salito su alberi e co...ma le pareti rocciose con niente sotto
io non soffro le vertigini.... quello realmente che temo è lo sport estremo in sè.. ....
purtroppo tutti sanno che,anche ai migliori al mondo,qualche volta capita un inconveniente....e si rischia seriamente la vita...quindi lo ritengo un pò,come tutti gli sport estremi,una sfida alla morte ..
quindi preferisco non tentare la sorte,anche se il rischio è 1 su 100000000... ....e preferisco la mia bella e sicura camminatina,che a me soddisfa come a voi una bella scalata !!!

ma questa è solo la mia idea mi raccomando,non una critica!!!!
anzi stimo un sacco voi che avete la forza di farlo!!!
ma......... io non lo farò mai !!!!!!!!!

Mi farò di adrenalina gustandomi il paesaggio meraviglioso circostante

Andrea Boscherini ha scritto:

gasp!
ammiro la vostra determinazione e coraggio,ma mi sa che io salirò a piedi...
io sono sempre salito su alberi e co...ma le pareti rocciose con niente sotto
io non soffro le vertigini.... quello realmente che temo è lo sport estremo in sè.. ....
purtroppo tutti sanno che,anche ai migliori al mondo,qualche volta capita un inconveniente....e si rischia seriamente la vita...quindi lo ritengo un pò,come tutti gli sport estremi,una sfida alla morte ..
quindi preferisco non tentare la sorte,anche se il rischio è 1 su 100000000... ....e preferisco la mia bella e sicura camminatina,che a me soddisfa come a voi una bella scalata !!!

ma questa è solo la mia idea mi raccomando,non una critica!!!!
anzi stimo un sacco voi che avete la forza di farlo!!!
ma......... io non lo farò mai !!!!!!!!!

Mi farò di adrenalina gustandomi il paesaggio meraviglioso circostante

Ho sentito diverse volte di gente morta in arrampicata o, peggio in arrampicata libera, ma in ferrata mai. (il che non vuol dire che non sia mai capitato).
L'arrampicata prima o poi la vorrei provare, ma prima dovrei imparare molto molto bene come si fa, in modo che possa fidarmi di me stesso

.....ma sai proprio come ingolosirmi con tutte queste super-escursioni?! :...le cime imponenti e i torrenti gelati sono la cosa che mi fanno maggiormente rabbrividire di gioia...e tu ci presenti tutte queste cime splendide...mi sto già rodendo le unghie per non poter essere lì ! Non vedo assolutamente l'ora di essere tua fedele discepola nelle passeggiate alpine ! Grazie David Betty

Elisabetta ha scritto:

.....ma sai proprio come ingolosirmi con tutte queste super-escursioni?! :...le cime imponenti e i torrenti gelati sono la cosa che mi fanno maggiormente rabbrividire di gioia...

tipo questo?




Questo era un giro in bici, in un giorno in cui proprio non avevo fiato. Tra il fondo appiccicoso, la bassa pressione delle gomme, il fatto che mi fossi sopravvalutato e il caldo, ho faticato proprio in quella salita!
Per fortuna che nei nostri giri non si fa mai a gara, e quelli che stanno davanti si fermano sempre ad aspettare gli ultimi. Vale la pena di aspettare (o di farsi aspettare) piuttosto che pedalare da soli!
Salita dalla vecchia ferrovia dobbiaco-cortina verso la forcella Lerosa. Il bello di questa salita è che è ad un certo punto c'è una sorgente proprio in mezzo al sentiero! Inoltre la "cascata obliqua" di questa foto è unica, anche perchè pare che i sassi siano pitturati di... zolfo, dico bene?
Peccatissimo per la discesa quasi tutta su asfalto.

urca che colore i sassi!!!!!!!
si direi zolfo!!!!!!!!! oppure oro !
bellissimo davvero!

ooohhh...bel torrentino dorato! E a proposito della pianticella:potrebbe essere una "Saxifraga aizoides" !?

Ragazzi, sto finendo le foto!
Giro del monte specie: ve ne ho già mostrato una foto nel topic in cui mi sono presentato, ma sempre di dolomiti si tratta!
In questa foto si vede la nostra meta! Dopo pranzo, io ed una componente del gruppetto (siamo in 3 + cagnolino) siamo in preda a diversi e terribili disturbi intestinali. Però e troppo bello, e l'entusiasmo compensa il disagio fisico. Il tempo è bello, il sentiero è divertente e non sappiamo bene che strada prendere, quindi c'è anche un pizzico di avventura (in realtà abbiamo dovuto scegliere solo ad un bivio...).
La foto (scattata dall'amico Stefano) parla da sè!

che meraviglia!!!!!!!!
scommetto che Sarah adorerà questa foto,visto che un sentiero di cui non si vede la fine è una delle sue cose preferite!!


allora allora quando ci porti su?????
la montagna innevata,il pino mugo e quelle praterie mi fanno ricordare due momenti:
le marmotte del Friuli viste a maggio:




ed il primo camoscio visto da me,Sarah e Betty in Abruzzo,sopra casa Naturalmente,ai primi di Agosto:



che emozioni quel giorno!
come hai già finito le foto???
più foto e meno pedalate ...eh eh scherzo ovviamente!

Andrea Boscherini ha scritto:

che meraviglia!!!!!!!!
scommetto che Sarah adorerà questa foto,visto che un sentiero di cui non si vede la fine è una delle sue cose preferite!!


allora allora quando ci porti su?????
la montagna innevata,il pino mugo e quelle praterie mi fanno ricordare due momenti:
le marmotte del Friuli viste a maggio:

che emozioni quel giorno!
come hai già finito le foto???
più foto e meno pedalate ...eh eh scherzo ovviamente!

Ihih...
Foto e pedalate per me sono la stessa cosa! In realtà qualche altra bella foto c'è, ma non delle dolomiti (salvo andarne a pescare altre da escursioni di cui vi ho già parlato).
Ve le mostrerò nella mia sezione...

Citazione :

allora allora quando ci porti su?????

Un'idea c'è, e non dovrebbe essere difficile farle prendere forma. Però prima della primavera chiaramente non se ne parla.