Scatti nel bosco

Nei miei boschi, di oggi.

Bei funghi, che sono?

Il genere è Mycena, ma ce ne sono tante e non riesco ad andare oltre. Così di colore rosa scura non ne ho mai viste prima.

Mycena epipterygia, è una specie lignicola esclusiva dei boschi di conifere, preferisce Pinus o Abies alba.

Ciao a tutti!
Facile no, ma appunto come avete scritto, è un'idea, e secondo me in inverno od al crepuscolo è più facile, sarà per la luce radente, anche perchè l'ombra tremolante del fogliame è tanto bella dal vero quanto improba in fotografia. Questa non è una foresta, ma un piccolo bosco a Bagnacavallo, che in una domenica piovosa in cui in natura non si va, si aggiunge alla lista dei luoghi suggestivi in cui con un poco d'immaginazione tendere le orecchie e le narici...

Mi piace moltissimo il punto di vista...dei piedi!
In fondo sono loro che ci portano a vedere questi splendidi posti, e spesso mi accorgo che sono io a seguire loro e non loro ad andare dove voglio io.

Bellissimo! Guardandolo mi sembra di essere lì sdraiata fra le foglie del bosco annusando gli odori di muschio, funghi e terra bagnata.

E bellissime ancor di più le immagini che hai scattato tu, Sarah, ieri non le visualizzavo , e le gocce d'acqua ed i funghi sono potentisimi evocatori di bosco...
I piedi nel bosco... non ci avevo pensato Salvatore! Li riscopri molto più importanti, puoi avanzare con passo sicuro, meditativo, silenzioso (che fatica!) o... notturno, infatti di notte a cosa ci si affida... si va con i piedi e le orecchie, se c'è il sentiero, non con gli occhi, o il tatto.

Danio ha scritto:

.. un piccolo bosco a Bagnacavallo, che in una domenica piovosa in cui in natura non si va, si aggiunge alla lista dei luoghi suggestivi in cui con un poco d'immaginazione tendere le orecchie e le narici...

Se ho inteso bene a quale bosco ti riferisci non posso fare altro che tendere virtualmente le orecchie e le narici..
Mi manca tantissimo..è assolutamente alla prima posizione della lista dei luoghi più importanti nel mio cuore..e la tua foto racchiude tutta la meraviglia che fiorisce dentro di me non appena i miei piedi si posano su quella terra..
Grazie Danio, grazie di cuore perchè mi hai riportato a momenti di estrema gioia e libertà..

Un abbraccio
Francesca

Grazie per le parole carine Danio , e grazie anche a te Francesca per l'entusiasmo e l'amore che sento nelle tue parole e che aiutano a ricaricare i miei, anche se non mancano mai .

Ehi, che entusiasmo!
Il posto è proprio il Podere Pantaleone, secondo gli accordi con il Comune, e di quanto ci si può vedere, meglio aspettare la Primavera, ma per farci un giro sarò sempre disponibile... solo ia camminarci dentro, l'unica batteria che si scarica è quella della fotocamera!

Io mi prenoto già..per l'inverno, la primavera, l'estate, l'autunno, il prossimo inverno, la prossima .....

Un a tutti voi!
Francesca

Bene bene! Cominciamo pure a preparare l'agenda dei nostri incontri, ognuno ha il suo posto speciale da regalare agli altri! ...Magari quando è meno e non e c'è il

(Coprinus picaceus)

Che bello tornare dopo un bel po' di tempo...e trovare un post così appassionato: mi sembra proprio di poter camminare nel boschetto di Danio...incontrare i funghetti di Sarah...chiaccherando Naturalmente con tutti voi

Per un occhio profano come il mio fai delle foto stupende Sarah! Ho visto il tuo album ed è proprio bello! Uff imparerò! Anche questi Coprinus picaceus sono perfetti, messa a fuoco perfetta del soggetto e delle sue vicinanze e poi via a sfuocare! Quando ci provo non ottengo la tua precisione! (ma neppure ci vado vicino ) Composizione perfetta e "studio" del volume perfetto con soggetto all'interno del famoso rettangolo aureo... Ma sempre e soprattutto la luce! Come si fa con sta luce! Come rendere 2 semplici funghi perfetti! Comunque ho visto che sai cogliere situazioni molto più stimolanti, senza voler nulla togliere ai Coprinus picaceus

Un ringraziamento speciale per Betty che non leggo da tanto tempo .
Per Jaci, Ho visto poche delle tue foto e non so nulla della tua attrezzatura, però secondo me ci sono alte possibilità che ce la farai per un semplice motivo. Hai guardato le mie foto con l'occhio critico e consapevole, analizzando le ragioni perché funzionavano per te. La parte più difficile quindi è fatta, il resto è puro tecnico e viene col tempo e con la pratica. Se ti va, posso provare a darti una mano. Potresti aprire un post nella sezione
L'occhio, la fotocamera e la natura, descrivere che attrezzatura hai attualmente, che programma usi per l'elaborazione dopo-scatto e eventualmente che tipo di foto ti interessa maggiormente. Poi metti qualche foto che NON ti soddisfano in modo che possiamo pensare insieme come potresti migliorare il risultato.
L'importante però è di ricordare che la foto in sé e la bravura del fotografo non hanno nessun'importanza. Una foto che "funziona" deve creare un contatto diretto fra il soggetto e l'occhio della persona che guarda la foto. Deve comunicare, sia informazione nel caso di una foto documentativa/scientifica, sia emozioni. Tutto il resto è contorno .

E’ da un po’ di tempo che le persone in diversi ambiti mi parlano che è importante più il sentire (tu l’hai chiamato contatto) che la forma, quella non “importa”. A me fa molto piacere questo, perché dicono che ho un buon sentire anche se per anni questo mi ha reso isolato… Nell’ultimo periodo invece incontro un sacco di persone che hanno un sentire anche più “bello” del mio e non sai che gioia! Detto questo, sto capendo solo adesso, un po’ tardi, di quanto la forma abbia comunque un notevole peso! Non mi riferisco alla fotografia, qui sto entrando ora ed in punta di piedi (e tu sei troppo modesta nel dire che “la foto in sé e la bravura del fotografo non hanno nessun'importanza”; sai molto meglio di me che scindere le due cose è quasi impossibile e che viaggiano quasi sempre assieme, almeno che non siamo di fronte ad un genietto come Mozart che a 5 anni componeva e non sapeva come; anche se io ho una mia spiegazione ma andrei in altri campi del sapere…) ! Mi riferisco un po’ a tutte le situazioni che incontriamo nella vita: se tu offri un buon prodotto ma ciò che lo contorna non è all’altezza dello stesso, rischi che chi vede solo il “contorno” non si soffermi a “vedere” il prodotto e lo scarti a priori… Il “contorno” rischia di “disturbare”…
Quello che voglio dire è che in tutto ci sono delle regole! Aspetta a darmi contro, ho capito che a te non piacciono, ma è un po’ come parlare di “liberta”, è un termine omnicomprensivo che dice tutto e niente! Voglio solo dire che ci sono costruzioni/regole di fondo, da rispettare fin tanto che una persona le fa proprie; poi non c’è più il bisogno di rispettarle perché diventano normalità, parte integrante di sé e da qui in poi si può spaziare…
Io sono, pardon, faccio il giardiniere, ma se devo progettare un giardino devo capirne i volumi prima ancora di pensare con cosa riempirli! Una volta che ho capito il gioco dei volumi posso approfondire e rendere il tutto più bello con trame e colori… E nel caso voglio ottenere qualche cosa che “spacca”, devo comunque sapere la regola di fondo perché attraverso essa so come introdurre un elemento di rottura maggiore! Insomma l’armoniosità ha delle regole fin tanto che uno non le capisce/percepisce, poi smettono di essere considerate tali!

Detto questo io posso solo ringraziarti! La tua professionalità in altri campi in cui interagisco la si paga sempre (è giusto pagare la professionalità, ci mancherebbe, ma ormai ci si trova in una situazione che solo chi può economicamente sostenerla va avanti mentre chi ha solo la buona volontà sta a guardare, questo è molto triste!)! Trovare persone come te, e mi capita sempre più spesso ultimamente di trovarne con mia grande felicità e stupore, (credimi sono quasi commosso), è ossigeno!
Spero di poterne “approfittare”, per il momento non posso dare alla fotografia il tempo che vorrei… Comunque al più presto posterò qualche cosa, la mia attrezzatura come la chiami tu… Scusa, lo so che hai ragione, ma quando io parlo di attrezzatura penso al badile, la forbice, la motosega…
Ciao a tutti e ancora grazie…

Risposta davvero articolata e ricca di spunti per riflessione e confronto (nel senso positivo) che volendo potremmo portare avanti Sotto la pergola. Comunque, più o meno sono d'accordo con te. La mia "la foto in sé e la bravura del fotografo non hanno nessun'importanza" era l'espressione della mia "missione" personale, cioè, di fungere come interfaccia fra il soggetto e la persona che guarda la foto, senza intromettendomi più del necessario. La tecnica, attrezzatura e "bravura" hanno importanza solo in quanto mi permettono di comunicare il soggetto, la luce e le emozioni di quel momento nella maniera più efficace possibile. L'opposto sarebbe il fotografo che usa il soggetto per comunicare la sua bravura e la qualità della sua attrezzatura. Nulla di male per carità, ma non è il mio mondo .

Citazione :

A me fa molto piacere questo, perché dicono che ho un buon sentire anche se per anni questo mi ha reso isolato… Nell’ultimo periodo invece incontro un sacco di persone che hanno un sentire anche più “bello” del mio e non sai che gioia!

Un'esperienza che credo accomuna molti, se non tutti, noi qui dentro .

Sei una persona molto mattiniera vedo…
Ok, un po’ ti ho frainteso un po’ ti ho capita… Rimango dell’idea che sia difficile scindere le due cose. Scusate se esco sempre fuori tema con i paragoni risultando difficile da comprendere ed un po’ spiazzante, è che così facendo mi sembra di riuscirmi a spiegare meglio… Il paragone oggi lo faccio con la “generosità” o il “volontariato”; di per se sono cose buonissime ma per chi dov’esse “giudiacarle “ da fuori non potrebbe: solo la persona che le fa sa da cos’è mosso! Quando guardo le tue foto, dopo un mio primo intercalare (che non si può scrivere ma in senso positivo è di stupore…), mi colpisce il soggetto ma poi non posso fare a meno di osservarne la bellezza compositiva e le tue capacità! Alla fine sono io che con i miei “mezzi”, riesco a percepire ciò che tu tenti di comunicare. Alcune sensazioni saranno condivisibili altre saranno tutte personali… (e forse pure quelle condivisibili sono cmq personali perché c’è poco da fare, siamo tutti diversi e tutti con un proprio sentire!). Esempio sull’esempio: spiega ad uno che non ha mai assaggiato il gusto di un mandarino che sapore ha… E anche fra chi magia lo stesso mandarino ci potranno essere delle diverse percezioni dello stesso! Ci sono dei cocktail in cui un ingrediente tu non lo senti perché tu non l’hai mai assaggiato; non significa che non ci sia ma tu non lo percepisci…
Comunque chiudo con questo post, rischio di diventare pesante come al solito, devo limitarmi! Qua si parla di foto ed è ora che qualche scatto lo posto anch’io… Il problema è che per il momento ho solo “usato” la fotografia , per cui le mie immagini non comunicano niente! Vi dovete accontentare di scatti di animaletti fatti per giunta male (visto la mia incapacità), e che non comunicano niente (non è il loro fine)… Mi sa che il mio apporto così facendo è un po’ troppo scarso… Sorry…

Caro Jaci, nel nostro forum, rispetto ad altri più titolati, non abbiamo alcun problema ad andar fuori tema e non deve esserci nesun timore a "parlare troppo" o ad essere "troppo pesante", quindi puoi stare tranquillo ed esporre le tue osservazioni senza tema di annoiare.
Il campo della foto, della percezione del momento ripreso, della tecnica usata, di ciò che si vuole dire con quel preciso scatto, è vasto ed affascinante, quindi una discussione, anche approfondita ed eventualmente che di qua o di là va fuori tema, può solo far crescere tutti e personalmente mi fa piacere leggere ciò che scrivi.
Ben vengano i tuoi interventi quindi, e stai pure rilassato, qui da noi si sta sopratutto rilassati... e se poi proprio ci stufi, te lo diciamo chiaramente

molto gentile salvatore