Da almeno 2 settimane ho pensato di usare per qualcosa di utile delle brioches scadute da novembre, ovviamente avevo grandi progetti per loro, ma poca memoria! E diciamo pure che mi soo dato all'arte culnaria...
Il primo ad arrivare è sempre un pettirosso, poi una decina di irruenti e guardinghi passeri, ed un merlo maschio, ilpiù timido di tutti, ma che dagli altri commensali, si fa rispettare, basta una semplice carica dimostrativa. Di passaggio, punto o nulla interessati, ci sono anche una coppia di cinciallegre, un luì piccolo, uno scricciolo, un maschio di codirosso spazzacamino e di capinera. Appesa alla "siepe" c'è anche una scatola di rete a maglie di 1 cm con la solita pietanza, ed arachidi, che non riscuote molto successo. Tempo fa era morta una
Blaberus, la mattina dopo ne rimaneva solo qualche sclerite più duro. Mah!
E le brioches hanno cominciato a sparire vertiginosamente! I ratti non sono proprio gli animali che volevo attorno a casa, ma niente prove, e del resto i passeri stazionano tranquilli, segno evidente che non ne sono mai stati spaventati? gazze? Cornacchie? Arriverebbero in volo, dunque no. Chi sarà che fa sparire tutto? Il merlo con una doppia personalità?
Ovviamente sempre quando non c'è nessuno alla finestra!
E proprio a Natale, al crepuscolo, ecco che si rivela il ladruncolo mascherato, che gira in tondo proprio lì: un riccetto!
La "prova del 9", lo so che il pane non lo assimila ed i latticini lo mettono a rischio diarrea, ma dovevo pur provare, mi sembrava così impossibile, ed anche abbastanza pasciuto, a dirla tutta;
Si tratta probabilmente di un giovane che non è riuscito ad ingrassare a sufficienza per il letargo.
Per sua fortuna a Santo Stefano il menù comprendeva un grasso cappone, una graditissima sorpresa anche per il ladruncolo con la stella sul muso che ha mangiato per circa un'ora di fila!