Sabato nel parco della Lessinia

Sabato io è Betty siamo andati a farci un bel giro su in Veneto,nel parco della Lessinia in compagnia di 2 cagnoloni..abbiamo camminato fra 60 cm di neve totalmente congelata,aria gelida,impronte di camoscio e piccole valanghe di 40 metri...siamo poi arrivati di fronte ad una stradina che era stretta 40 cm,scivolosa come poche altre,con affianco un dirupo di 20 metri.... per non rischiare di romperci la testa,non abbiamo finito l'escursione ma ho scattatto un pò di foto...
scesi dal monticello,abbiamo fatto un altra strada per tornare a casa...e siamo passati,in linea d'aria,sotto al sentiero fatto in precedenza..ci si sono ghiacciati gli occhi e il cuore..senza saperlo,avevamo camminato per più di un ora dentro ad un boschetto largo solo 100 metri,tutto in pendenza, alla fine del quale vi era un piccolo dirupo..di 800 metri!!!!!!!!!
siamo stati folli e pazzi!!!! e il bello è che scivolavamo spesso,ed io ho fatto anche 4-5 metri in balia del ghiaccio,scivolando e ridendo..senza sapere che sotto avevo un burrone enorme...mamma mia!!!
ecco alcune foto: questo è l'Adige che scorre sotto il monte Baldo e passa affianco del Garda:


Ecco il monte Baldo

e i costoni di roccia dei Lessini..





ed infine.al ritorno,il sole ci ha regalato le sue solite armonie di colori e riflessi: l'acqua sul lago e sull'Adige appariva ambrata con lucentezza metallica!

Bello il reportage, brividoso il racconto, interessante il corso del fiume ad ampie anse, proprio quello che stiamo studiando...

Ehi ragazzi... attenti che abbiamo ancora un bel po' di strada da fare insieme, mi raccomando! La luce e i colori mi fanno venire brividi di freddo, o forse sono d'invidia perché i luoghi sono veramente deliziosi. Sono felicissima di vedere che stai cominciando a lavorare in armonia con la macchina fotografica, anche in condizioni abbastanza toste dove è facile sbagliare l'esposizione. Augura mooolto bene . Trovo affascinante quell'ultima foto con il sole che spacca il cielo in due e crea frammenti di specchio dovunque. Bella bella.

Admin ha scritto:

......Sono felicissima di vedere che stai cominciando a lavorare in armonia con la macchina fotografica, anche in condizioni abbastanza toste dove è facile sbagliare l'esposizione.......

Concordo

grazie mille...anche se credo di non avere fatto ottime foto...la luce mi appare così diversa da come mi appariva allora..sigh..beh,l'esperienza mi aiuterà..anche un buon cavalletto!!!

Non se se i nostri amici fotografici sono d'accordo, ma credo che la cosa più difficile nel mondo sia di cercare di ricreare precisamente ciò che i tuoi occhi pensano di aver visto. E' molto più probabile che dopo un po', i tuoi occhi cominciano a capire come la tua macchina fotografica vede. Il nostro sistema ottico è talmente raffinato che riceve e elabora mille stimoli ogni secondo, facendo una marea di correzione e aggiustamenti per creare ciò che pensiamo sia la realtà. Uno dei problemi maggiori è il colore della luce. I nostri occhi riescono a fare miracoli. Se guardiamo un fiore nella luce del sottobosco, di un'alba o sotto il sole spietato di un alto prato in agosto, quel fiore ci sembra più o meno lo stesso colore, perché il nostro sistema ottico riesce a correggere per il colore della luce radicalmente diversa in ognuna di quelle situazioni. Il "cervello" della macchina fotografica ci prova e in condizioni "normali" ci riesce abbastanza bene, ma basta addentrarti nell'ombra di un bosco e va in crisi, con il risultato che di solito le foto escono dalla macchina con un dominante blu più o meno pesante. All'alba invece, le foto avranno un dominante più caldo che, però, è di solito più accettabile ai nostri occhi. Ci sono molti modi di lavorare insieme alla macchina fotografica per migliorare questo problema o al momento dello scatto, o dopo durante l'elaborazione nel computer, ma rimane per me uno dei fattori più difficili e problematici da gestire. Per ora è più importante che fai pratica con la macchina e ti familiarizzi con i vari controlli e variabili, poi ci mettiamo a lavorare sulla finitura . Nel frattempo, ho preso la tua foto fatta del sole nel bosco e ho cambiato un paio di cose. Onestamente credo che mi piace più la tua versione che la mia, ma non importa. L'idea è esclusivamente per farti capire le possibilità. Del resto, ne parleremo più avanti .

Anche da noi il sole ha i suoi riflessi.
Il fiume sarebbe anche una buona pista da Slalom gigante!
La luce e i colori sono molto particolari.

Cavolo Alessio, ma sei proprio un professionista...parli come Sarah di luci, riflessi...!!!!
Se vai avanti così la fai in barba al tuo babbo....scattando foto mozzafiato!!!! (e tutte a fuoco )

Bè, a forza di vedere foto particolari ho imparato a distinguere foto fatte bene e foto fatte male.

...questo ragazzo mi spaventa....

Perchè?
Sto crescendo troppo in fretta?

NO, no, ragazzo, stai crescendo giusto, e che a volte, quando leggo i tuoi messaggi, mi meravigliano, dimostrano una maturità che è difficile trovare anche in persone che hanno qualche anno in più di te.

Credevo che crescevo troppo in fretta in inteligenza, che qualche volta a scuola non uso abbastanza.