il "bosco" degli aironi

Mamma mia che giornata pazzesca!!!!Oggi sono stata nel boschetto dietro casa (o meglio più che boschetto è una piccola area incolta) e mi sono ritrovata incastrata in un intricatissimo sottobosco di rovi e bambù (bambù??? )...E in questo ambiente a dir poco ostile....ecco spiccare quei piniformi dalla chioma orizzontale (come si chiamano ???Se avessi ripassato la scorsa lezione di botanica....sigh...!!!!)...che mi riservano un'immane sorpresa!!!Ma andiamo avanti col racconto...cammina cammina...e mi ritrovo in una conca piena di guano d'uccello...(e a dir la verità mi riempio di guano d'uccello )....vai avanti...un'altro cerchio di guano....e ancora...e ancora...e sotto ogni albero (quei benedetti alberi che non ricordo, appunto) una marea di guano:alzo gli occhi....e ...wow....1, 2, 3, 4....una decina di nidi d'airone...proprio sopra di me!!!e un papà airone che mi scrutava minaccioso...e la mamma che "dava la pappa" ai due piccolini!!!Che meraviglia:Li ho sempre ammirati da lontano...ma trovarsene in mezzo è stato stupendo!!!E nel girovagare questa selvaggia città degli aironi....:ecco ilo picchio che se ne vola via, dando l'allarme intruso!!!Era due giorni che lo sentivo picchiettare sui tronchi...affiancato dal cucù del cuculo !!!!
Ma non è finito:sono andata a cercare una qualsiasi penna d'uccello (per capire la stuttura di penne, piume e piumini che stavo studiando) ed ecco cinguettare e volare dei minuscoli uccellini, con il pancino verde verde verde ....splendidi (Andre m'ha suggerio che potrebbero essere luì...boh ...mi affido al nostro super ornitologo...)!!!
Ma il temporale ha deciso tutto in un colpo di affermare la propria potenza:ed ecco tutti gli uccelli...passeri, merli, cocorite, tortore,airono, picchio,codibugnolo, ..........correre veloci verso le proprie casucce...un tremendo, dolcissimo via vai di questi adorabili animaletti:e gli aironi si accoccolano nei loro nidi, mamma, papà e piccini!!!E la tortorina si appallottola per bene sopra le ovette che da un po' cova premurosa...e i merli a cantare, quasi a voler dimostrare che la loro melodia soave non può essere battuta nemmeno dai tuoni del temporale....e i pavoni che, dopo due giorni in cui annunciavano il brutto tempo, "starnazzano" come a dire:"vi avevamo avvisato"!!!...Ed il cielo azzurro, grigio e giallo...e le gocciolone del primo temporale di primavera, accompagnato da quella pesantissima, afosissima atmosfera opprimente, ma meravigliosa!!!E gli iris (wow) e.......e basta in ealtà...ma per me è stato a dir poco un ottimo bottino!!!
Ora il temporale è passato (in verià ha solo minacciato furore, senza nulla fare)...il cielo ha ritrovato l'azzurro...o meglio il bluastro della notte che si prepara a scendere....
e tutti questi nuovi amici uccellini si stanno preparando per la nanna...stanno regalando gli ultimi cinguettii serali...che mi augurano il più bel "Buona Notte" che cipossa essere!!!

Ma dietro a questo magico pomeriggio c'è una cosa assai buffa...e forse un po' triste:
pure il mio canarino ha senito il richiamo dei suoi fratelli canori...e ha deciso di spiegare le ali!!!Oggi ero andata a cercarlo,timorosa che non potesse superare il temporale, ed invece di trovare lui, ho trovato tutti gli altri amici pennuti, che mi hanno assicurato che non devo temere per il mio piccolo canarino!!!!Ci tengo a dire che non amo uccelli in gabbia....ma questo canarino m'è stato regalato da un anziano signore, che stava per morire e voleveva donare il suo ultimo nato proprio a me...poichè dà piccina avevo cresciuto altri canarini liberi di volare!!!Andrea dovrebbe avere 6 mesi, ma è completamente padrone del volo:in casa si è sempre destreggiato senza problemi, ha acquisito tranquillamente la consapevolezza della profondità e degli ostacoli (non sbatteva contro mobili,finestre,....nemmeno nelle camere a lui ignote...e ieri si era addirittura addormentato nello scolapiatti sopra il lavello);è abbastanza timoroso dell'uomo da guardarsene bene....è furbissimo e possiede tutte le capacià per ripararsi e cibarsi da solo! sono otimista per lui;del resto la vita da uccellino addomesticato gli stava mooooolto stretta (come è giusto che sia) e più volte me lo ha dimostrato!!Insomma ha tutte le carte in regola per sopravvivere in libertà...ed io gioisco a pensare che oggi nel bosco avrà riso di me, nel vedermi ricercarlo per proteggerlo da quella che è la vita che ogni uccellino dovrebbe fare!!!Ieri è scappato perchè in realtà l'ho liberato io, convinta che fosse ormai pronto a vivere libero...però non immaginavo che se ne andase così....i canarini che avevo anni fa non abbandonarono la propria casetta...ma anzi, la adoravano sempre e comunque!!!Lui invece si è guardato bene di non tornare più nella sua gabbietta...ma è meglio così....gli auguro solo un IMBOCCA AL LUPO!!!

Purtroppo nel bosco non avevo la macchina fotografica (sia mai che in occasioni così, mi faccio trovare pronta ) però wow...sono proprio felice!!!
Mi spiace solo che per tanta soddisfazione che oggi mi è stata regalata, tanta tristezza ha invece colpito un amico a me caro...e a tutta la sua famigliola bellisssima....
Un abbraccio forissimo dò a questo Amico...ricordandogli che per qualsiasi cosa io sono qui!!!!
Scusate per questo lunghissimo (troppo lungo racconto), anche perchè molti di voi avranno visto e rivisto e stra visto questi uccelli...ma per me anche un passere è sempre un regalo!!!
Allora buona notte a tutti


p.s.:ci credete che non ho trovato in terra nemmeno una penna decente da utilizzare come strumento di studio diretto???Credo che se fossi andata in un luogo deserto d'uccelli, avrei trovato più penne che oggi...mannaggia!!!
Betty

Ohi, Betty, ti sei ritrovata nel bel mezzo di una garzaia. Così infatti si chiamano i luoghi dove si riuniscono gli aironi a nidificare.
Molto bello e appassionato il tuo racconto, me lo hai fatto rivivere in ogni particolare, e quando ho visto la foto del canarino, o avuto un attimo di emozione, quanti ne ho allevati!
Nella mia prima età giovane, quando pensavo di poter rispettare la natura in quel modo, quando non avevo ancora compreso, quando in città era l'unico modo per avere un contatto diretto con gli uccelli.
Ma quante cose mi hanno insegnato!
Ti ringrazio per essere stata partecipe della nostra tristezza, ho dedicato un post al papà di Carmen nella mia sezione.

Carissima, credimi che non servono immagini. Il tuo racconto, così pieno d'entusiasmo che non sono riuscita a prendere fiato prima di arrivare alla fine, mi ha fatto rivivere le tue emozioni come se ci fossi stata anch'io. A volte le parole hanno la capacità di trasmettere le sensazioni in modo ancora più diretto delle foto. Non azzarderò una determinazione dei tuoi uccelli, però anche se fossero i più comuni in assoluto, non toglie nemmeno un po' dalla loro importanza o dalle emozioni che hanno saputo trasmetterti. Una bella esperienza, adesso condivisa con noi. Grazie .

è già,parole d'oro che avevo già sentito in persona e che rileggo con altrettanta gioia!!!!
chissà che spettacolo vedere gli aironi nutrire la prole e sentire il forte cinguettio di tutti gli uccellini del bosco!!
io che ci vado spesso,posso confermare che la zona è una paradiso per ogni ornitologo,mai visto così tanti uccelli insieme..e sopratutto che spettacolo vedere gli aironi volteggiare sopra la testa e sentire che il canto delle miriadi di specie di uccelli che sovrasterebbero il rumore della partenza di un aereo!!!
da provare!!!!!!!!

Wow...che soddisfazioni: oggi sono stata nuovamente nel bosco degli aironi...e mi sono trovata a tu per tu con un piccolo che cominciava a volacchiare;siamo rimasti entrambi sconcertati dall'incontro e lui è rimasto immobile sul ramo sopra di me terrorizzato...povero cucciolo!!!E poi vedeste la passione con cui le varie coppie di aironi accudivano i piccoli nel nido....uno spettacolo mozza fiato!!!Ma la cosa più sorprendente???Sono andata ad ammirare i miei nuovi amici in lontananza....ed ecco scoprire che non pochi aironi abitano quel boschetto!!! Pensate alla torta di compleanno di un "vecchietto" 200enne: gli alberi erano la torta, gli aironi le candeline !!!Cher soddisfazione!!!Unico inconveniene? Di quella torta io rappresentavo lo zucchero a velo o per meglio dire la crema, visto che ne ero in mezzo, tutta bianca e pasticciata del guano di quegli sporcaccioni...sigh !!!
Ma questa volta ero attrezzata:macchina foto e teleobbietivo pronti...spero solo di essere riuscita a combinare qualcosa!!!!Ora per un altro po' non ci andrò...non voglio in alcun modo che si sentano minacciati e disturbati....del resto sono l'unica che va dentro quell'intrico di rovi, popò e zanzare ad ammirarli!!!
Beh... Non vedo l'ora di sviluppare il rullino!!!! Un abbraccio Betty

wow che bello deve essere stato incontrarsi faccia a faccia con un piccolo airone!!! chissà che emozione!! non vedo l'ora di vedere le foto!!!! e le zanzare questa volta ti hanno lasciato vivere???
ma anche se ti avessero punto dalla testa ai piedi,non c'è prezzo che valga quello che hai appena descritto!!!
brava Betty!!!!

Mah! Mah! Non avevi l'equipaggiamento completo! E l'ombrello????
Penso che siano emozioni veramente uniche entrare in un posto simile, e sono sicuro anche che non avrai provocato il benchè minimo disturbo alle centinaia di aironi-candeline-sulla-torta, nè avrai terrorizzato più di tanto il giovine in procinto di darsi al volo.
Ti immagino perfetta come esploratrice della garzaia, ottimamente mimetizzata sotto una coltre di guano...
Dovremo attendere lo sviluppo del rullino, ok, cercheremo di avere pazienza...non aspettare dei mesi, però!
Per quanto riguarda le zanzare, aspettiamo di vederti lunedì per comprendere fin dove sono riuscite a beccarti!

Di nuovo sei riuscita a trasmettere le tue emozioni alla perfezione. Ci vorrebbe qualcuno capace di disegnare vignette per rappresentare l'esploratrice intrepida in mezzo degli aironi che immagino più curiosi che spaventati da quella strana creatura inserita fra di loro! Aspettiamo le foto con impazienza appena controllata!

Ed ecco a voi il piccolo aironcino cinerino che stava sopra la mia testa...e qualche genitore (un papà e una mamma, di due nidi diversi) tra le fronde a tenermi d'occhio :

Brava Betty! Dev'essere emozionante trovarsi un "piccolo" di quelle dimensioni proprio sopra la testa! Con i tuoi racconti porti anche noi nell'intricato sottobosco pieno di rovi e di...... guano!
Ha altre ottime compagnie, come il picchio e il codibugnolo.
Ho provato a "croppare" la tua foto del'airone:

E' la prima volta che vedo un piccolo d'airone, se non da lontanissimo. Viene spontaneo di dire... che dolce! Ma onestamente con quel becco già pronto ad azione, dolcezza non è proprio la parola che salta in mente! Come dice Salvatore, anche vissuta indirettamente tramite le tue parole, e adesso foto, un'esperienza decisamente emozionante. Grazie .

che bello betty!veramente un magnifico racconto....e stupendo quel piccolo airone!

Wow è venuta proprio bellissima la foto!!! che bello grande che è!!! un bel "piccolone"!!!
è bello vedere poi la differena del piumaggio con l'adulto,il colore diverso...
è si,me l'aspettavo una foto così splendida!!! è poi non vedo l'ora di vederla dal vivo,visto che questa qui è solo scannerizzata!!! chissà come sarà ancor più bella l'originale!!!!!
se non ti dispiace,aggiungo pure io 2 foto che ti appartengono,perchè le ho scattate proprio dalla porta di casa tua:
un maschio di Airone,posatosi sull'albero a circa 20 metri dalla porta di asa tua...



ed al tramonto,dopo una serie di richiami ( ha risposto anche al mio tentativo di imitarlo...) un pavone maschio,ormai inselvatichito,si è posato sul tetto colmo di edera, pronto a godersi l'imbrunire...



è si,Betty vive proprio in paradiso per birdwatcher!!!!