Quadri della natura

Foto che ritraggono la natura come dei quadri....





....sotto con le critiche!!!....

Brava la Desy ! Prima delle "critiche", i complimenti, soprattutto per questa tua voglia di esporti e imparare che trovo veramente bella. Entrambi dei tuoi "quadri" mi piacciono molto e dimostrano un buon occhio per il dettaglio e la composizione. Trovo il secondo particolarmente coinvolgente, mi dà l'idea di essere sopra (più che sotto) l'albero, quasi come se ne facessi parte. Tecnicamente vediamo di trovare qualche spunto.
Con numero uno dal punto di vista del contenuto c'è poco da dire, molto belli i contrasti, fra linee diritte e curve e fra superficie lisce e ruvide. Belli anche i colori. Forse l'avrei inquadrato in modo leggermente diverso, togliendo quel pezzettino di pigna all'angolo in fondo a destra che mi distrae un pochetto dalla composizione centrale. Mentre invece gli altri elementi di contorno servono per portare l'occhio automaticamente verso il centro.
Poco da dire nemmeno dal punto di vista tecnico. Volendo e potendo, l'avrei dato un po' più nitidezza e un po' più saturazione. Per farti vedere, l'ho fatto io nel computer, ma tornando al discorso dell'altro post, quando scatti in jpg queste sono cose che si può anche settare direttamente nelle impostazioni della macchina fotografica. Bisogna controllare nei menu e nel manuale. Ecco il risultato, insomma poca differenza ma ha quel tocco di incisività di più...



Per quanto riguarda il secondo quadro, nulla da dire per la composizione che mi piace molto, trovo il movimento sinuoso del tronco (sicura che è una quercia, mi sembra più un larice o un abete?) veramente piacevole e l'insieme dà un bel senso di armonia e equilibrio. Dal punto di vista tecnico il discorso si fa più complicato però. In breve, stai cercando di fare qualcosa di veramente difficile, nel senso che l'intervallo fra i punti più chiari e i punti più scuri è immenso e senza accorgimenti particolari è praticamente impossibile di mantenere un buon livello di dettaglio in tutta la foto. Qui infatti hai fatto una scelta e hai esposto per la parte principale del tronco e visto che è in effetti il soggetto del quadro, hai scelto bene. Ma così facendo, hai "bruciato" i punti più chiari dell'albero e anche il cielo.
In una situazione limite così, è una buona regola fare una serie di scatti variando l'esposizione. Questo si può fare o usando la funzione di compensazione d'esposizione (dovrebbe esserci in praticamente tutte le macchine fotografica), o se la macchina fotografica te lo permette, leggendo l'esposizione in parti diverse dell'inquadratura, bloccando la lettura (bisogna consultare il manuale della fotocamera per capire come), riprendendo l'inquadratura giusta e scattando.
Forse anche così non riusciresti a riprodurre bene tutta la "gamma dinamica" proprio per i limiti tecnici della macchina fotografica. Infatti è l'esempio perfetto di una foto dove usando il formato raw (di nuovo, vedi l'altro post) dove tutti i dati vengono conservati potrebbero permetterti di fare "miracoli", tirando fuori dettagli da entrambi le zone più chiare e le zone più scure.

Prima di tutto grazie che sei così paziente e mi insegni
Ho capito il discorso in generale ma mi devo un po' "studiare" certe cose, come la saturazione (nella prima foto) si vede decisamente la differenza e proverò anche io a fare delle prove poi nella seconda non capisco bene la frase "hai bruciato i punti chiari dell'albero" però mi rileggerò bene il tutto magari con qualche libro di fotografia alla mano e cercherò di trarre il più possibile dai tuoi consigli....Grazie ancora

Allora, vediamo se riesco ad aiutarti. La saturazione è l’intensità di una specifica tonalità di colore. Per esempio, il colore rosa è un rosso poco saturo; grigio è un nero poco saturo, celeste è un blu poco saturo e così via. In una foto, una saturazione troppo bassa produce una foto con colori neutri, poco incisivi e piatti; colori troppo saturi possono dare invece un effetto duro e "falso". Di solito si può aggiustare la saturazione nelle impostazioni della macchina fotografica (bisogna guardare il manuale per la macchina fotografica specifica). O se preferisci, si può fare in due secondi con qualsiasi programma di elaborazione post-scatto, con il vantaggio che si può vedere il risultato direttamente sullo schermo.
Ecco un esempio con un Podarcis muralis nigriventris fotografato oggi godendo il sole delizioso di primavera.



Adesso vediamo per i "punti chiari bruciati" . In teoria, in una foto tecnicamente buona, non ci dovrebbero essere zone della foto senza dettaglio. Quindi anche nelle zone più chiare e/o più scure, dovrebbe essere possibile di leggere i dettagli dell'immagine. Però, se la foto non è esposta correttamente, o l'intervallo fra le zone più chiare e le zone più scure dell'immagine è troppo grande per la macchina fotografica da registrare, perderai il dettaglio in una delle zone "sensibili". Le zone più scure saranno nero solido e/o le zone più chiare saranno bianco solido (come nella tua foto). In tal caso si dice nel linguaggio fotografico che "le luci alti sono bruciati" o "il bianco è bruciato". Di nuovo un esempio da oggi, un Asphodelus microcarpus dove nella prima immagine si capisce che il fiore è rosa delicata con venatura, mentre nella seconda foto, sembra semplicemente bianco.



Non è una regola fissa, ma visto che all'occhio il "bianco bruciato" dà fastidio, si tende ad esporre una foto in modo che le zone più chiare mantengono almeno un minimo di dettaglio.
Nel caso del tuo albero però, l'intervallo fra le zone più chiare e le zone più scure (la gamma dinamica) è talmente ampio che probabilmente non saresti riuscita comunque.
Più chiaro adesso ?

Chiarissimo, ho capito perfettamente...

Comunque ha dei bellissimi colori quella lucertola, si è messa pure in posa.... proprio bella....

Ps. dai dai mettere anche voi qualche vostra foto "artistica"....

Le hai fatte una per una o le hai trasformate?

Desy, contenta di averti aiutato .
Alessio, sono trasformazioni della stessa foto originale, tanto per illustrare la spiegazione.

Per caso ti riferisci il pulsante "White balance" per regolare gli effetti del bianco sulla macchina??? perchè nella nostra macchina,c'è tale opzione tral'altro fra i bottoni di collegamento veloce ( come il bottone sugli ISO ) e quindi mi fa pensare che è importante se scelta fra le molte opzioni come scelta rapida...

Il "white balance" (cioè bilanciamento di bianco) agisce sul modo che la macchina fotografica interpreta la temperatura della luce, modificando i colori in modo che in teoria il bianco è sempre bianco e gli altri colori sono "naturali". Ma poi scrivo qualcosa specificamente su questo .
Per non avere gli "alti" bruciati invece, bisogna agire sull'esposizione, cioè la quantità di luce che arriva al sensore. In molte macchine fotografiche (anche quella che hai tu ), c'è un settaggio che evidenzia (di solito facendole lampeggiare) le zone "bruciate" sullo schermetto quando la rivedi.

ecco cos'era quel nero lampeggiante!!! grazie mille,finalmente dopo settimane l'ho capito!!! me lo fa spessissimo sulle foto che faccio al cielo,probabilmente perchè a vole le faccio controsole....addirittura una volta tutta la foto mi lampeggiava di nero...ma non pensavo che mi dicesse " guarda che hai fatto una foto da schifo" ...eh eh ora saprò così se la foto è da rifare!!!

ah,poi un altra cosa..ma il Podarcis muralis nigriventris dove lo hai fotografato??? io non l'ho mai visto!!! è comune da te?? perchè è un bellissimo Lacertide,sembra quasi un animale della foresta amazzonica per i colori!!!

ho appena visitato un sito dove vari fotografi ( per lo più inglesi ) hanno fotografato Podarcis muralis nigriventris tutti nello stesso luogo...prova ad indovinare???
tutti i 15 fotografi hanno fotografato il Podarcis muralis nigriventris proprio a Roma!!! ma che sia un caso ??? oppure è endemico delle zone laziali???

Citazione :

ma non pensavo che mi dicesse " guarda che hai fatto una foto da schifo" Evil smile ...eh eh ora saprò così se la foto è da rifare!!!

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Citazione :

il Podarcis muralis nigriventris proprio a Roma!!! ma che sia un caso??? oppure è endemico delle zone laziali

Hai ragione, è veramente bello. Non credo che sia proprio un endemismo delle nostre zone, ma di certo non l'ho visto da nessun'altra parte. E non va inosservato!

La mia macchina mi sorprende ogni giorno di più, perchè non ho ancora capito se è più reflex o più compatta . Ha moltissime cose in comune con la reflex, che sorprendono anche me. Infatti sono felice di aver preso una "bridge" che mi da buone prestzioni e che non mi costringe a portarmi dietro il peso degli obbiettivi . Comunque mi piace moltissimo modificare le foto al computer, sia per migliorarne la qualità, sia per renderle stravaganti. Ho imparato lavorando sulle foto di mia mamma quando non avevo ancora la macchina digitale e quindi ho potuto sperimentare un sacco il mio programma. Un mio consiglio è che quando si lavora con il contrasto bisogna anche tenere d'occhio la luce pe revitare "bruciature". Di solito se aunento molto il contrasto poi devo scurire la foto e se diminuisco il contrasto devo aumentare il colore (per favore ditemi che non ho sparato un sacco di cavolate ).
Questa foto l'ho fatta quasi per caso, ma mi è piaciuta moltissiomo:

No, niente cavolate ! In effetti, è raro che si può ottenere un effetto soddisfacente lavorando su un parametro solo, ma di solito non c'è bisogno di andare oltre contrasto, luminosità e saturazione. Che programma usi?
Il tuo fiore mi piace molto, ma poi adoro le foto controluce che esaltano la trasparenza e struttura del soggetto. Non è facile gestire un contrasto così forte, soprattutto quando c'è in mezzo il giallo che tende spesso a "bruciare". Qui invece hai trovato il punto giusto con dettaglio ancora visibile in entrambi le zone più scure e quelle più chiare, soprattutto nei petali dove si vede bene la struttura delicata. Bella e equilibrata anche la composizione.
Sono molto contenta che ti trovi bene con la macchina fotografica, sono sicura che la farai lavorare bene e tanto adesso che sta arrivando la bella stagione !

Natura morta su spiaggia.

Proprio bella...dove l'hai fatta questa foto?? E non rispondermi: al mare....

Mah! Come hai fatto ad indovinare???????????
Ebbene si, proprio al mare, il 29 marzo sulla spiaggia di Fano, giornata di mare in burrasca, ma a me piace lasciarmi irrorare dalla salsedine e vedere le onde infrangersi contro le scogliere, mi dà tutto il senso di energia del mare, una potenza rabbiosa che si stempera appena raggiunge la spiaggia, e si addolcisce fin quasi ad accarezzarla.

Che bella foto Salvatore e mi trovo perfettamente nella tua descrizione del mare che sto ritrovando il coraggio di amare proprio in questo periodo dopo un lungo rifiuto per quanto mi faceva male vederlo trattato come purtroppo è il caso intorno quasi tutta la costa d'Italia.

Al di là del muro

Non so perché, ma mi fa pensare a due persone che stanno camminando dietro con dei cappelli diversi .

Mah! Mah! Come hai fatto ad indovinare??????
I soggetti che passeggiano dietro a quel muro hanno i cappelli che riflettono il loro modo di pensare: il primo ha pensiero logico, unidirezionale, preciso. Il secondo ha pensiero fantasioso, non è certo di nulla ma si pone tante soluzioni. Il primo colpisce nel segno, ma è arido. Il secondo magari non risolve, ma è pieno di inventiva, e di entusiasmo, e lo trasmette agli altri.

Meraviglioso !

Salvatore Gibran.....

Riguardando questo post, per rileggere i consigli sul bianco bruciato, mi è venuto in mente che pure io ho un "al di la del muro" come quello di Salvatore....
E' il cappello di uno gnomo che passava di la... ( forse è meglio che leggo meno fantasy.... )



Anche qui la luce di sfondo è quella che è... però volevo chiedere: sarebbe meglio tagliare la montagna di lato a destra? Non so forse a colpo d'occhio mi da un po fastidio quella presenza (anche se io amo la montagna )... che dite?!