Pronte per partire: destinazione Africa

ogni anno,verso la metà di settembre,le temperature scendono repentinamente sotto i 20° C...
e da qualche anno a questa parte,centinaia,o meglio,migliaia di rondini si radunano davanti casa, per partir dopo qualche giorno di raduno generale..
l'anno scorso,la mia terrazza,era totalmente tappezzata da rondini appese!!!!
ne avrò avute almeno 500 appese lungo il muro,in meno di 10 metri!! più quelle sopra la mia testa!

quest'anno hanno deciso invece di utilizzare un immenso albero,a 100 metri da casa,come luogo di raduno..
oggi è stato il primo giorno..partiranno fra 2/3 giorni come gli anni successivi...e allora si che saranno davvero migliaia e migliaia!!

oggi,nonostante la pioggia e la nebbia,avevano riempito il cielo...
il grand'angolo non riusciva bene a prenderle,il 300 ne prendeva solo un piccolo pezzo..
ecco le foto,che però non rendono...
immaginatevi come un cielo puntinato....saranno state sicuramente oltre 3000 esemplari,ad essere stretto!
provate a contare solo quelle dell'ultima foto nella'lbero..sono oltre 300...immaginatevi che quello era solo un minuscolo pezzo di tutto lo stormo che era sopra tutto il paese!

Impressionante, ancora di più nell'atmosfera cupa che si è creata dentro le nuvole. Nonostante tutte le spiegazione scientifiche che si possono dare, per me la migrazione avrà sempre qualcosa di magica. Perché voglio che sia così.

sono partite! probabilmente questa mattina all'alba..non cìè più una rondine in cielo!
auguriamo loro un buon viaggio affinche tornino tutte il prossimo anno

Anche da Crespellano, dopo aver occupato tutto il campo di calcio, tanto da rendere impossibile una partita, si sono dirette ai luoghi di svernamento.
Che il loro istinto le faccia tornare sane e salve l'anno prossimo, a ritrovare i loro nidi e a preparare nuove generazioni.

C'è sempre un pizzico di tristezza quando se ne vanno. Anzi, più di un pizzico. Non che mi dispiace autunno e l'inverno, è qualcos'altra che va oltre la logica e che viene da un luogo primordiale in me che si prepara per affrontare i tempi duri davanti. E poi c'è sempre l'istinto di zingara che vorrebbe seguirli verso sud verso orizzonti mai conosciute. L'irrequietudine dei giorni che si accorciano.

è vero....ci fanno capire che è ora di abbandonare calzoncini e maglietta,di prepararci a riscaldarci di fronte al camino,di gustarsi una dormita mentre fuori diluvia e di prepararsi a vedere i mille colori dell'autunno...e a me,come ben saprete, un pò di freddo non dispiace ..anzi...potrei dire "Cold sweet cold"

Bè, Andrea tu non li abbandoni mai i calzoncini e maglietta.

mai e poi mai!!!

Le mie rondinelle invece devono ancora partire e in realtà non sono neanche un gran chè ferventi per i preparativi ! Come è possibile che siano così tardive?

forse da te fa ancora abbastanza caldino......
Francesca?? Fabrizio??

Ciao Betty!
Immagino possa essere il caldo del lago che le fa ancora indugiare, non dimentichiamo che lì il clima non è continentale, ma quasi mediterraneo...