Libri

Volevo riscovare un vecchio post sui libri ma è scomparso !

Comunque vi consiglio di leggere iol libro "Il peso dellla farfalla" (Erri De Luca)!
L'ho amato in primis per come riesce a ricreare con le parole l'atmosfera delle Alpi e dei suoi paesaggi: i ghiaioni, i dirupi...i camosci e i montanari!... Ma soprattuttoha un significato sorprendente ! Leggetelo !

Altro libro che mi sono mangiata oggi, tutto d'un fiato : "Il bambino con il pigiama a righe" (John Boyne). Dire toccante è poco! Leggetelo leggetelo !

Elisabetta ha scritto:

Altro libro che mi sono mangiata oggi, tutto d'un fiato : "Il bambino con il pigiama a righe" (John Boyne). Dire toccante è poco! Leggetelo leggetelo !

Libro letto di recente, mi è piaciuto un sacco: "sta scherzando, mr. Feynmann?", di Richard P Feynmann.
L'autore è un fisico, ma il libro è molto leggero e divertente, al di la di ciò fa venire veramente voglia di imparare a vivere come ha fatto Feynmann.
Dopo aver letto il libro preso in biblioteca mi è venuta una forte voglia di comprarlo, per poterlo consultare quando voglio come guida alla vita.

Altro libro che mi è piaciuto e mi ha coinvolto veramente tanto quando ero teenager è "saltatempo" di Stefano Benni.

Di Mauro Corona (forse più adatto a voi scienziati naturali) ho letto un libro quando ero molto giovane e mi è piaciuto un sacco. Rispolveratolo di recente, l'ho riposto dopo 20 pagine, mi stufava.


Ma voi l'avete letto Siddharta?
Che ne pensate? Io non penso di averlo capito bene bene... Mi è piaciuta parecchio la prima metà, soprattutto il momento in cui S ha la "prima" illuminazione, ed abbandona l'accampamento del buddha. Poi (sarò scemo io) ma tutta la parte finale, in cui siddharta vive col vecchio barcaiolo, e fino alla sua morte, mi ha detto poco.

[quote="David_jcd"]

Elisabetta ha scritto:

Di Mauro Corona .........

Sono altamente "allergico" a quel cognome
Ciaoo.

Io non ho mai letto un libro di Corona ma non ho sentito molti pareri positivi su di lui....da quanto so è uno scrittore/alpinista/artista.... pareri?!

Corona è un tipo molto particolare, abita ad Erto, di lui ho letto diverse cose, qualcuna mi ha affascinato, qualcos'altro sinceramente annoiato, non è facilissimo da leggere, non è uno stinco di santo, e la natura la vive e la vede a modo suo.
Se vuoi leggere qualcosa, Desy, non hai che da chiedere.

ok! Grazie....magari per curiosità mi leggerò un suo libro allora...

Da Betty:

Citazione :

Comunque vi consiglio di leggere il libro "Il peso dellla farfalla" (Erri De Luca)!

Non ho letto questo libro ma mi piace molto come scrive De Luca, un atipico napoletano amante della montagna, lucido ed analitico spirito critico, si tiene accuratamente alla larga dalle luci della ribalta, e signorilmente, ogni tanto, produce libri che lasciano il segno.

Il bambino col pigiama a righe è un grande esempio di rappresentazione del sentimento dell'amicizia, che si dimostra al di sopra di tutto il resto, non c'è più differenza sociale, non esiste religione o condizione umana che la scalfisca, non c'è carcerato e carceriere, con un finale tragicamente umano. Il film che ne è stato tratto è fedele alla trama del libro, e toccante.

Sugli altri libri rispondo con un minimo di tempo davanti, appena dato l'esame.

! Uhi uhi...ma io non ho citato Corona! Non lo apprezzo affatto: è l'emblema del bracconiere senza animo...o almeno lo è stato! Io non mi permetto di giudicare troppo la caccia che si praticava in montagna un po' di anni fa....quando vigeva la fame; posso solo dire che i miei nonni, quando vivevano a San Donato, non avevano cibo alcuno se non verdure e ...fagioli di Lamon ...però hanno cresciuto lo stesso meravigliosamente due figlie, senza dedicarsi alla caccia! E l'emozione di un minestrone fatto con le verdurine del proprio orto batte qualsiasi succulento caprioletto ucciso ! Scusate questa digressione culinaria...comunque No no e no Corona!!!

Elisabetta ha scritto:

! Uhi uhi...ma io non ho citato Corona! Non lo apprezzo affatto: è l'emblema del bracconiere senza animo...o almeno lo è stato! Io non mi permetto di giudicare troppo la caccia che si praticava in montagna un po' di anni fa....quando vigeva la fame; posso solo dire che i miei nonni, quando vivevano a San Donato, non avevano cibo alcuno se non verdure e ...fagioli di Lamon ...però hanno cresciuto lo stesso meravigliosamente due figlie, senza dedicarsi alla caccia! E l'emozione di un minestrone fatto con le verdurine del proprio orto batte qualsiasi succulento caprioletto ucciso ! Scusate questa digressione culinaria...comunque No no e no Corona!!!

L'ho citato io...
Non sapevo che fosse cacciatore!

c'è stato un piccolo errore nel "quote" di Luciano: c'è scritto" Elisabetta ha scritto " in stampatello ma in realtà lei non lo aveva messo....c'è poi sopra infatti il nome di david ma scritto in corsivo....un pò di caos informatico

Andrea Boscherini ha scritto:

c'è stato un piccolo errore nel "quote" di Luciano: c'è scritto" Elisabetta ha scritto " in stampatello ma in realtà lei non lo aveva messo....c'è poi sopra infatti il nome di david ma scritto in corsivo....un pò di caos informatico

Esatto, è facile fare un po' di confusione:

Elisabetta ha scritto:

Io adoro Mauro Corona!

A parte gli scherzi, stavo quasi pensando di leggere il signore degli anelli. Prima ero reticente perchè lo ritenevo troppo di massa, troppo di moda. Però un'amica mi ha detto che è l'unico fantasy fatto per bene, insomma l'alfa e l'omega. Tutti gli altri sono venuti dopo.

Qualcuno di voi si è cimentato nella lettura del mattone?

Ne vale la pena?

da quel che sò, chi lo ha letto ne è rimasto piacevolmente impressionato....
un nostro compagno di corso, Stefano, super amante del genere ha centinaia di libri tipo il signore degli anelli...ma da quello che ho capito, deve essere il migliore.....e ti giuro è uno di chi ci si può fidare!
inoltre, lui ha letto anche che non si può perdere il "Sigmarillion" ( non se se si scrive così però eh ) ,cioè la genesi del signore degli anelli, una vera e propria Bibbia del signore degli anelli...e il paragone giuro non è esagerato,perchè il libro,oltre ad essere grosso come la Bibbia stessa, parte dalla genesi dove il Dio Iluvatar ( non sò se scrive cos'...di nuovo ..) creo l'universo e poi altri semidei,il mondo,le foreste...bla bla bla.....quindi una bibbia anche nel modo in cui è scritto....però che parla di elfi,nani,orchi e co....

per riassumere il tutto....se si è appassionati del genere,da non perdere entrambi....

unica pecca che lo stesso Stefano ha detto: ha volte la descrizione del paesaggio è talmente dettagliata da regalare pagine e pagine ad un solo elemneto...e fa venire alla lunga il latte alle ginocchia...
questo però è quanto dice lui!

La trilogia del Signore degli anelli comprende anche "Lo Hobbit", solo così è completa.
Tutti e tre si integrano e sono ben leggibili (a chi piace il genere), concordo con la estrema descrizione di alcuni paesaggi o luoghi, si lascia poco alla fantasia personale (ma c'è n'è in abbondanza già dell'autore) per cui può risultare a volte stucchevole e noiosetto. In ordine sono stati scritti prima il Silmarillion, poi Lo Hobbit ed infine Il Signore degli anelli.
Il dio si chiama Eru, in lingua Arda è detto Ilùvatar.